Ti presentiamo Mark, Matt, Maddy e James, che di recente hanno intrapreso un viaggio on the road di ben 730 km.
Metà del team era su una Polestar 2 e l'altra metà su una BMW iX, quindi hanno un bel po' da raccontare sui lunghi viaggi a bordo di veicoli elettrici.
Ecco le loro dritte.
Diamo un'occhiata più da vicino…
Maddy: Bere! Non dimenticare di portare una bottiglia d'acqua e tenerla sempre piena. E anche qualche snack. Soprattutto se si condivide la guida, è importante arrivare freschi e riposati al proprio turno e avere qualcosa di buono da sgranocchiare lungo la strada. Qualcosa di nutriente e non troppo pesante sarebbe la scelta migliore per l'energia, ma diciamo la verità... le patatine sono deliziose e siamo pur sempre in vacanza! Bisogna divertirsi e coccolarsi, perché le giornate di viaggio sono piuttosto lunghe e faticose.
James: Controllare sempre i servizi disponibili nelle stazioni di servizio lungo il percorso. Prestare attenzione alle caffetterie, ai fast food e ai piccoli negozi, utili per acquistare i souvenir dimenticati sulla via del ritorno.
E poi, dare un'occhiata alla velocità dei caricatori sulla mappa di Electroverse per vedere se vale la pena di modificare l'itinerario per trovare caricatori più veloci: è bello non dover aspettare.
Matt: Pianificare in anticipo! Oltre a scegliere le soste più opportune per spezzare il viaggio (e per le ricariche veloci e il cibo), bisogna assicurarsi che il veicolo sia in buone condizioni meccaniche e pronto per un lungo viaggio, quindi rabboccare il liquido per il parabrezza, controllare la pressione degli pneumatici e così via.
Mark: E usare il pianificatore di itinerari di Electroverse! Durante i viaggi più lunghi ci ha letteralmente salvato la vita.
Mark: Durante i viaggi più lunghi, io praticamente vivevo di Tenzing (un energy drink naturale). In più, noi dovevamo creare un vlog quotidiano e quello è stato un buon modo per tenere alto il morale. Penso che sarebbe divertente fare un video con i compagni di viaggio.
Maddy: Per chi ama sonnecchiare in auto, un veicolo elettrico con la sua marcia silenziosa è perfetto. Io però non dormo molto. Noi abbiamo ascoltato musica dai fantastici altoparlanti del nostro veicolo elettrico moderno e raccontato storielle. Tutto ciò che serve è una bella playlist!
James: CANZONI, specialmente quelle da cantare insieme. L'obiettivo non è cantare bene, anzi, più si stona e più si ride!
Matt: Caffeina. Musica. Punto.
Matt: I veicoli elettrici sono molto facili da guidare; l'erogazione di potenza è molto fluida e non bisogna cambiare marcia. È stato interessante osservare le preferenze dei diversi conducenti. Alcuni hanno optato per la guida rigenerativa/con un solo pedale, altri hanno preferito disabilitare questa funzione, soprattutto in autostrada, per mantenere più facilmente una velocità costante.
Maddy: Ognuno guida in modo diverso, ma dalla potenza che scaturisce spingendo sull'acceleratore in un veicolo elettrico derivano grandi responsabilità! Forse mi sono fatta la reputazione di persona con la guida più veloce nel gruppo, ma nel complesso non ho mai avuto la sensazione che qualcuno guidasse particolarmente male.
James: Beh, interessante! In generale, secondo me, siamo riusciti a goderci la guida più che se fossimo stati su un'auto a benzina con il cambio manuale.
Mark: Secondo la mia esperienza, le persone fanno più fatica ad abituarsi a una macchina diesel con il cambio automatico. I veicoli elettrici fanno un'ottima impressione e le persone tendono ad appassionarsi subito.
James: Nonostante il tempo da dedicare alla ricarica, il viaggio è molto più rilassante. Gli ausili alla guida contribuiscono ad alleviare la fatica e l'esperienza complessiva è molto più piacevole. Persino le code in autostrada sono più piacevoli, perché si consuma meno batteria di quanto avverrebbe guidando normalmente, per non parlare delle auto a benzina, che a 1 km/h bruciano carburante inutilmente.
Matt: Il viaggio è silenzioso e confortevole. Anche se le soste per la ricarica possono portare via del tempo, non ci siamo mai preoccupati dell'autonomia. Ci hanno anche aiutato a fare pause regolari durante il viaggio, come si dovrebbe fare con qualsiasi veicolo, aiutandoci a rimanere vigili.
Mark: In linea di massima, il momento di caricare arriva quando ci si vorrebbe fermare comunque, quindi finché ci sono caricatori ultra-rapidi liberi per non aspettare troppo a lungo, non c'è problema!
Maddy: Dal punto di vista del comfort mi sono sempre trovata bene, sia come passeggera che come conducente. Come passeggera, ho trovato la BMW particolarmente spaziosa e accogliente. C'era moltissimo spazio per riporre gli snack e per mettersi comodi. Alcune impostazioni, come il cruise control, in alcuni momenti fanno sembrare che l'auto si guidi da sola, risparmiandoti fatica durante i lunghi viaggi.
Matt: Se non è possibile combinare le ricariche con i pasti ci sono dei tempi morti e spesso le scelte di cibo nei pressi dei caricatori non sono particolarmente salutari. In più, a volte, tra le soste per caricare e gli imprevisti può essere difficile prevedere l'orario di arrivo.
James: Ho dei ricordi di quando, da bambino, i miei genitori stabilivano che non c'era il tempo per fermarci: "Facciamo solo il pieno e ripartiamo". Con un veicolo elettrico non c'è questa possibilità, in genere si deve sostare per 15-30 minuti.
Mark: Ero preoccupato per l'autonomia di guida, ma le soste per ricaricare tendono comunque ad arrivare in un momento naturale del viaggio e c'era sempre una stazione di ricarica disponibile lungo il percorso.
Maddy: Pensavo che fermarsi per la ricarica sarebbe stato il più grande svantaggio di un viaggio su un veicolo elettrico, ma in realtà, quando si fa un viaggio così lungo è abbastanza utile essere costretti a scendere, fare un po' di stretching, usare il bagno, rinfrescarsi e poi ripartire.
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